Italia ancora alle prese col maltempo. La tempesta Domingos potrebbe creare nuovi danni al Paese. Ecco dove colpirà maggiormente.
Ancora allarme maltempo in Italia. Dopo i recenti fatti che hanno visto la Toscana finire sotto l’acqua, le brutte notizie non sono finite. Infatti, dalla giornata di giovedì 9 novembre, una nuova ondata di freddo, vento e pioggia darà grossi problemi al Paese a causa degli effetti della tempesta Domingos.
Maltempo in Italia: la tempesta Domingos fa paura
La situazione maltempo in Italia rischia di vedere un nuovo peggioramento in questi giorni. Dopo Ciaran, sarà la tempesta Domingos a generare apprensione al Paese.
Venti freddi e temporali colpiranno diverse regioni e avranno inizio a partire dalla giornata di giovedì 9 novembre fino, probabilmente, al prossimo lunedì 13.
Si tratta di una perturbazione di aria polare in arrivo dal Labrador che ha stimolato la formazione di una profonda depressione tra la Groenlandia e l’Islanda. La caratteristica principale di tale perturbazione è la presenza di forti venti che saranno molto violenti tra giovedì 9 novembre e venerdì 10. A questo si aggiungeranno le piogge.
Le zone a rischio
Detto di quanto accaduto nel Nord dell’Italia, con Milano e Parma prime ad essere state colpite nei giorni scorsi e poi, purtroppo, in modo ancora più forte tutta la Toscana, la tempesta Domingos si farà sentire specialmente in alcune regioni.
Temporali e maltempo saranno localizzato in modo particolare al Centro-Sud e sulle Isole maggiori, dalla Sardegna alla Sicilia, ma anche nel basso Lazio, Abruzzo, Campania, Calabria. Ci saranno rovesci anche su Molise, Puglia e Basilicata.
Anche le zone del centro-Nord già colpite non saranno esenti dalle piogge anche se di moderata intensità. Toscana e Liguria le regioni colpite.
Il calo delle temperature
Ulteriore conferma del maltempo arriva anche dal recente bollettino de ilmeteo.it. “In prossimità del weekend il versante tirrenico sarà pesantemente colpito da significative precipitazioni e intensi temporali, che interesseranno soprattutto la Toscana meridionale, il Lazio e la Campania”. E sulle temperature: “I termometri scenderanno notevolmente”.
